mercoledì 1 marzo 2017

Misteri notturni.

Quella sera mi trovai ubriaco,sul ciglio di un fiume con una birra in mano a fare quei ragionamenti che di solito fai da fumato.
Mi sentivo per la prima volta libero, libero da tutte quelle complicazioni, azioni,o divieti che di solito mi ostacolavano,quella notte mi sentivo immortale come se niente e nessuno potesse scalfirmi, con quella musica di sottofondo,tipo film, mi godevo il panorama,di merda ma pur sempre un panorama che di solito da ubriaco si trasforma in qualcosa di extralusso.
Sapevo che la mattina dopo mi sarei ricordato poco o niente ma non mi importava volevo godermi il momento,ballare senza motivo,dire la verità alle persone,quella che non avrei mai detto da sobrio non che fossi una persona poco sincera ma mi hanno sempre insegnato a far la bella faccia a cattivo gioco.
Mi diressi verso la macchina ,si era fatta una certa e mi ero scocciato di stare solo come un depresso,apro lo sportello e improvvisamente sento un urlo,mi guardo attorno e a primo impatto non capico da dove venisse,cosi faccio finta di nulla e salgo in auto ma appena stavo per chiudere lo sportello sento di nuovo urlare, prendo la torcia dal cruscotto e scendo dall'auto, mi dirigo verso una direzione random,mentre girovago per minuti vedo una luce ed una casa e pezzetti di stoffa per la strada,cosi li seguo lentamente e spengo la torcia, mi avvicino sempre più fino a rimanere esterrefatto da quello che noto davanti ai miei occhi, li davanti a me c'era..

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