Ci son persone che amano rimanere nel fondale pronte a ferirti appena ti avvicini, altre che hanno paura di andare sott'acqua perché temono ciò che non riescono a vedere.
Mio nonno mi diceva sempre di non avere paura, la paura é solo una scusa che usiamo per non far qualcosa, è quella cosa che ci blocca e quando diventa troppo grande può addirittura prendere controllo di noi..ma siam nati per essere controllati o per controllare? Tra destino e padroni siam costretti a vivere a metà o almeno sulle persone deboli, poi ci son quelle persone che fanno ciò che vogliono fregandosene di tutto e poi ci sono io che scelgo in modo errato e spero sempre sia giusto.
Siam nati per diventare adulti e poi morire e nel frattempo succedono tanti eventi x che rendono la tua vita un casino, ma la cosa bella é proprio che ogni persona vive in modo diverso, certo alcune cose tra due persone possono assomigliare ma nulla è uguale e dovrebbe essere proprio questo a portare a rialzarci quando cadiamo, a fare scelte quando viviamo e ci troviamo ad un incrocio, dovrebbe essere proprio questo a farci lottare contro gli squali, a curarci le ferite e a rialzarci e a viverci ogni cosa che capita come fosse l'ultima. Certe volte succedono una serie di eventi negativi che iniziamo a pensare che siam destinati a essere tristi, che non troveremo mai la forza di andare nel fondale e scoprire cosa la vita ha in serbo per noi, perchè è cosí che dovrebbe essere la vita, alla ricerca di tutto e paura di nessuno.
Ma forse siam destinati a essere alla ricerca della felicità e a vivere di rimpianti causati da scelte sbagliate, forse siam destinati a doverci rialzare all'infinito fin quando non troveremo qualcuno che ci insegnerà ad affrontare le nostre paure dopo che qualcuno ci abbia insegnato a riconoscerle.
Qualcuno che ci dia domande a tutte le nostre risposte e non risposte a tutte le nostre domande.